Molto spesso quando i ragazzi chiedono informazioni sul corso di fotografia, la prima cosa che domandano è come si devono comportare per l’ acquisto di una fotocamera, se è necessario possederne una di un certo livello e soprattutto se orientarsi su CANON O NIKON.La risposta è semplice: per iniziare ad imparare le basi della fotografia va bene qualsiasi reflex. La diatriba tra i due marchi è solo scherzosa, perché una eccelle magari per la velocità di messa a fuoco, l’altra per robustezza ecc. L’importante è non comprarne una troppo datata per evitare differenze evidenti con i modelli attuali (tipo pochi megapixel, ottiche poco diffuse, ricambi ed accessori più difficile da reperire)…diciamo al massimo di 3-4 anni.  Quello che conta è avere la passione, spendere troppo per poi scoprire di non averla è una perdita di tempo e di soldi. Meglio investire poco e provare, per poi passare a qualcosa di più serio quando si vede che la direzione è quella giusta.

MA CHE SIA REFLEX……

In ogni caso mi rifiuto di parlare di qualsiasi immagine venga fuori da cellulari, webcam, tablet o compattine e vi spiego il perché: le macchine fotografiche dovrebbero essere umili e non pensare di saper fare tutto loro. Pretendono di mettere a fuoco automaticamente, di esporre automaticamente, di scegliere la sensibilità da sole…

Per questo le chiamo PRESUNTUOSE…

Le presuntuose le possiamo dividere sostanzialmente in due classi:

1) Le prosumer o bridge, ovvero macchine abbastanza buone da farti usare la testa, ma alle quali non puoi cambiare obiettivi.

2) Le compatte!! e lì la presunzione raggiunge livelli variabili dal “faccio tutto io, tu pensa solo a pigiare il tasto,” al “ti permetto di toccare qualche comando, ma non esagerare”. Se avete una macchina presuntuosa, dovete preoccuparvi solo di trovare l’inquadratura giusta.

Se invece potete lavorarci un po’, conviene fare molte prove. Per fotografare qualcosa, bisogna prima vederla nella nostra testa. Il risultato non è mai scontato.

Dunque decisamente meglio le reflex: loro sanno che dietro al mirino c’è una testa e ti permettono di usarla, ma molto spesso subito dopo l’acquisto si ruota il selettore su AUTOMATICO e ci si dimentica che la M sta per MANUALE… ma qui interverrò io con la prima lezione e su quella EMME ci metterò una puntina di attack… 🙂

Infine se fate parte della categoria: NON HO NESSUNA DI QUESTE FOTOCAMERE potete iscrivervi ugualmente al corso di fotografia di base. Lo studio è in grado di fornirvi materiale “didattico” dalle fotocamere ai treppiedi a tutto ciò che serve per aprirvi GLI ORIZZONTI di questa arte meravigliosa. Sappiate però che le foto non si fanno soltanto con la fotocamera… si fanno con la testa, con gli occhi, con il cuore e questi ultimi dovete metterli voi…